Quali cetacei si incontrano nel Mar dei Caraibi? Oltre 30 specie diverse di delfini e balene abitano queste acque!
L’incontro più entusiasmante è quello con la Megattera (Megaptera novaeangliae), che sceglie queste acque per l’accoppiamento e per la nascita dei cuccioli. Dopo un’estenuante migrazione dalle fredde acque dell’Atlantico settentrionale (Canada, Groenlandia, Islanda), le megattere trascorrono nel Mar dei Caraibi il periodo invernale.
Si osservano alcuni fra i comportamenti più interessanti, dalle prodezze dei giovani maschi che saltano ripetutamente completamente fuori dell’acqua per mostrare la loro potenza, fino alle enormi e dolcissime madri che nuotano con il loro cucciolo per prepararlo alla lunga e faticosa migrazione verso nord che avverrà in primavera.
Certo non meno impressionante è l’incontro con il capodoglio (Physeter catodon), che solleva la sua maestosa coda per immergersi in apnea sino a profondità di oltre 2000 metri per un tempo che può superare l’ora, in cerca della sua preda preferita, il calamaro gigante.
Gioioso e giocoso è invece l’incontro con i delfini delle diverse specie, la stenella maculata pantatropicale (Stenella attenuata) e dal lungo rostro (Stenella longirostris), la stenella striata (Stenella coeruleoalba), il delfino comune (Delphinus delphis) ed altri, che si spostano in formazioni composte da centinaia di individui rigorosamente strutturate per proteggere le madri con i cuccioli.
Saranno i giovani in genere ad avvicinarsi alla barca per farsi spingere dall’onda di prua, consentendo solo in un secondo momento di avvicinare il resto del gruppo.
Tra i delfini di grande taglia è probabile incontrare i placidi globicefali di Gray (Globicephala macrorhynchus) e le pseudo-orche (Pseudorca crassidens) che riposano tranquillamente alla superficie, aspettando la notte per cacciare, oppure il Tursiope (Tursiops troncatus), tristemente popolare come clown da delfinario in quanto fra le poche specie a sopportare la cattività.